Il Racconto

Le Prove
a cura di X.J. Major

A volte nella vita accadono delle cose che non avremmo mai immaginato: il 16 Giugno me ne sono accadute due. La prima riguarda me e il Piper Club: non pensavo che sarei mai entrato in quel posto. La seconda invece è che non avrei mai e poi mai immaginato di conoscere di persona gli interpreti e gli autori di quelle sigle dei cartoni animati che tanto mi appassionano da ormai venticinque anni.

Io ero lì dal primo pomeriggio, e subito mi sono messo a rivedere le parti di basso con Noè, che avrebbe uonato coi Cavalieri del Re. Alle 15 sono arrivati Clara e Johnatan: dopo saluti e autografi di rito hanno cominciato a provare. La voce di Clara è ancora splendida, riesce a dare musicalità ai brani anche senza base, mentre Johnatan suona il piano e fa i cori insieme a Noè.
La prima sorpresa la fornisce proprio lui: avrebbe accompagnato Clara in una versione molto soft di Cuore per Pianoforte e Voce. Purtroppo non l'abbiamo potuta sentire fino alle 21, a causa dei solenni ritardi con cui sono state montate le apparecchiature. Intanto Clara ha provato Lady Oscar, Lo Specchio Magico, Fiorellino e Kimba.

Nel frattempo erano arrivati i Superobots, che hanno cominciato a montare i loro strumenti sul palco. A seguire sono arrivati anche Il Mago, La Fata e La Zucca Bacata. Ed ecco che accade la cosa più bella, a mio avviso, della giornata: Goldsand vede Douglas Meakin e lo chiama.
«Mr Candy Candy? Ehilà, mi senti?»
Douglas lo vede e gli corre incontro: si sono abbracciati per qualche minuto come due fratelli che non si vedono da una vita.
E proprio lo spirito con cui ognuno di loro era venuto al Piper è stato il quid che ha caricato la serata: parlando con gli interpreti si è capito che loro non si rendevano conto di quanto grande fosse il movimento che c'è dietro quelle che loro stessi venti e più anni fa definivano "canzoncine". Scorgere la sorpresa nei loro occhi nel vedere come tutti conoscessero i testi che molti di loro avevano ormai dimenticato è stata una gran cosa: erano sinceramente stupefatti, e tutto questo ha dato loro entusiasmo.
Goldsand voleva cantare un paio di pezzi in playback così come Clara. Dicevano di non ricordarli bene. Evidentemente vedere il nostro entusiasmo li ha convinti a provare e riprovare: Il Mago, La Fata e La Zucca Bacata hanno voluto ascoltare per due volte Fan Bernardo per poi regalarcene una splendida versione live; Clara ha provato più volte Fiorellino e la seconda parte di Lo Specchio Magico.
Alla fine Goldsand ha chiesto come mai non avrebbe cantato la sigla finale di Carletto: gli è stato risposto che mancava il tempo, e sinceramente era un po' deluso.

Piano piano continuavano ad arrivare ospiti: due quelli che mi hanno colpito di più.
Franco Martin, che aveva un gran mal di testa e sembrava essere lì per forza. Poi però è salito sul palco: una vitalità e un cuore da ventenne mentre cantava Bryger e La Ballata di Bryger.
Poi c'era un tizio minuto, coi capelli bianchi lunghi, raccolti in una coda di cavallo. Si chiama Claudio Maioli. E' molto simpatico, ma soprattutto è la voce che cantava la sigla italiana di Ken il Guerriero. L'abbiamo implorato di cantare il brano durante il concerto, ma purtroppo non se l'è sentita. Da parte mia gli ho detto che sarebbe bastato che lui salisse sul palco e, senza dire chi fosse, accennasse un "MAI, MAI, SCORDERAI" per mandare in delirio il Piper...

Finalmente il palco dei Superobots era pronto. Sono saliti, si sono preparati e hanno provato Guerre tra Galassie, che poi non avrebbero eseguito durante il concerto.
Terminata la prova è salito sul palco Detto Mariano, che coi presentatori della serata ha provato il suo intervento. Quando al mixer hanno sfumato la sigla di Gundam, lui ha chiesto, entusiasta del brano e del fervore dei presenti, che durante il concerto fosse mandata per intero. Ha pure ammesso che si emoziona ancora a sentire il brano.

Poi è toccato a Perrella che ha provato I Bon Bon Magici di Lilly. Anche la sua voce, come quella di Clara è rimasta identica a com'era nel disco.
Verso le 21 sono tornati I Cavalieri del Re che ci hanno lasciato una versione indimenticabile di Cuore con voce di Clara, Piano e cori di Johnatan, Basso e cori di Noè, che credo abbia realizzato una delle cose indimenticabili della sua vita.

Da allora siamo stati in attesa dell'inizio del concerto, con le varie sistemazioni logistiche degli artisti, degli amici degli artisti e degli addetti ai lavori.
Alle 22 sono stati aperti i cancelli e la gente ha riempito il Piper Club per quella che sarebbe stata una serata lunga, piacevole e memorabile.

Il Concerto
A giorni sarà pronto anche il racconto del concerto.

Le Foto

Ecco i link per le foto del concerto: la dimensione dele foto varia da 40Kb a 80Kb.

Baranta, Fiammetta, Goldsand
Baranta, Fiammetta, Goldsand - 2
I Cavalieri del Re
I Cavalieri del Re - 2
Detto Mariano
Detto Mariano - 2
Mariano, Tapparelli
Fabiana, Maioli, Lepore, Meakin
Franco Martin
Franco Martin - 2
Georgia Lepore
Lepore, Mazzotta
Lepore, Mazzotta - 2
Baranta, Tapparelli, Goldsand
Macchiarella, Petrossi, Meakin
Maioli, Lepore, Cantini
Mauro Balestra
Mauro Balestra - 2
Olimpio Petrossi
Patrizia Tapparelli
Perrella, Tapparelli
Perrella, Tapparelli - 2
Superobots
Superobots - 2
Walter Rodi
Walter Rodi - 2

Gli mp3

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Gli interpreti delle sigle sono quelli originali.

Tastiere:
Gabrio "KBL" Secco, Damiano Morelli

Basso:
Noè

Chitarra elettrica in Chobin e Mr. Baseball:
Sergio Ghiglioni

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Brani registrati durante le prove:

Cuore
Fan Bernardo
Fiorellino
Kimba
Lady Oscar
Lo Specchio Magico
Mr Baseball

Brani registrati durante il concerto:

Bryger
Carletto
Chobin
I Bon Bon Magici di Lilli
La ballata di Bryger
Superboy Shadaw